“The Crow – Il corvo” (The Crow) è un film scritto da Zach Baylin e William Josef Schneider e diretto da Rupert Sanders, prodotto da Hassell Free Productions. Il film è l’adattamento cinematografico del fumetto “Il corvo” di James O’Barr e un remake in chiave moderna del cult “Il corvo” – “The Crow” (1994).
Interpretato principalmente da: Bill Skarsgård (Eric), (Shelly) e Danny Huston (Vincent Roeg).

Eric Draven e Shelly Webster uniti da un amore intenso, vengono tragicamente uccisi da un gruppo di delinquenti. Di fronte alla possibilità di salvare Shelly, il suo unico vero amore, sacrificando la propria vita, Eric si imbarca in una spietata e implacabile vendetta contro i loro carnefici, attraversando il regno dei vivi e dei morti con l’obiettivo di ristabilire l’ordine.

La sceneggiatura di questo remake lascia molto a desiderare, a partire dalla rappresentazione del loro “amore” che appare incredibilmente rapido e superficiale. Gli eventi che circondano i protagonisti sono poco credibili: ad esempio, la facilità con cui scappano dal centro di recupero o prigione, senza sicurezza, è assurda, e nei giorni successivi nessuno li insegue se non i personaggi della malavita.

Il montaggio è fastidioso, caratterizzato da continui cambi scena che interrompono la fluidità della narrazione. Le musiche sono quasi inesistenti e non contribuiscono a creare un’atmosfera distintiva legata alla trama. I dialoghi risultano banali e le citazioni e i riferimenti al film originale “The Crow” e al libro sembrano buttati lì senza un vero significato.

Il senso di realizzare questo remake rimane ignoto: manca completamente di tutto ciò che rendeva speciale l’originale, da qualsiasi punto di vista lo si osservi. La regia è assolutamente ordinaria, senza nulla di degno di nota.

Per esprimere l’amore tra i due protagonisti, il film ricorre costantemente a scene di sesso e baci, ma l’amore dovrebbe trasparire anche in altri modi, non solo attraverso questi espedienti. I personaggi sono vuoti e privi di spessore, e ogni loro azione risulta inadeguata per sostenere un buon film, principalmente a causa di una sceneggiatura debole. Le interpretazioni degli attori non brillano: Bill Skarsgård (Eric) offre espressioni troppo simili sia prima che dopo essere diventato Il Corvo, mentre gli altri attori, come FKA Twigs e Danny Huston, non sono da meno.

Il villain, Vincent Roeg, è un antagonista estremamente banale, privo di uno scopo ben delineato che giustifichi le sue azioni. Personalmente, ho difficoltà a salvare qualcosa da questo film; forse l’unica scena un po’ divertente è quella in cui Eric uccide gli scagnozzi sulle scalinate del teatro, con momenti forti e crudi che richiamano il genere splatter.

L’atmosfera del film è poco interessante, lontana anni luce dalla goticità oscura e meravigliosa del Corvo originale. La vendetta che muove la trama sembra derivare da un amore improvviso e mal costruito, privo della furia e della profondità che caratterizzava l’originale, non solo nei gesti ma anche nelle parole e nell’essenza del personaggio di Eric.

In conclusione, questo remake di “The Crow” si rivela abbastanza un disastro su tutti i fronti. È un film che manca di cuore, atmosfera e coerenza, elementi che erano fondamentali nell’originale. Non riesce a giustificare la propria esistenza, risultando un’operazione poco ispirata che non rende giustizia al materiale di partenza. Questo remake, risulta freddo, privo di emozione e incapace di lasciare un segno significativo. 

Fai Girare📡