Sporco, violento e erotico… questo è “Supersex”. Viene mostrato il tutto come una vera e propria ascesa dell’eroe tra fallimenti e successi, un uomo che ha vissuto il porno e l’erotismo come parte integrante della sua vita, fino a renderlo una vera e propria malattia.

Ci mostra in che modo Rocco Siffredi è diventato tale, con un rapporto difficile con la propria famiglia che non approva le sue scelte, e un’infanzia non semplice. Alessandro Borghi offre un’interpretazione eccellente, sia nel tono della voce che nell’espressività, ricordando molto il protagonista.

Molto legato al suo fratello maggiore, che lo ha sostenuto e spronato nella scoperta della sua sessualità, ma che non ha mai condiviso la sua scelta di vita nel porno; preferiva che lo affiancasse nella criminalità.

Adriano Giannini interpreta in modo magistrale il fratello, riuscendo a entrare in un personaggio così contorto, pieno di odio per il mondo e che respinge chiunque voglia donargli un po’ di affetto, perché ha paura di offrirne e di esprimere le proprie emozioni, chiudendosi in sé stesso.

Una serie tv accattivante e convincente, che ti sprona puntata dopo puntata a scoprire la vita privata del piu grande porno attore italiano di sempre, Rocco Siffredi. 

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