“Il Migliore Dei Mondi” è il terzo film creato dall’artista Maccio Capatonda di produzione Prime Video, che a differenza delle sue due pellicole precedenti, qui ci vuole mostrare i giorni nostri in maniera molto semplice e trasparente.

Si parla di quanto oramai siamo legati allo smartphone o molto più semplicemente alla tecnologia. Siamo talmente immersi in tutto ciò che ormai non si crea neanche più un interesse nel voler socializzare con il prossimo.

È interessante la contrapposizione tra un mondo tecnologico (il nostro) e uno meno evoluto, quello degli anni ’90. Ci mostra come un uomo dei giorni nostri, troppo inglobato nella tecnologia avanzata, non riesca ad adattarsi a un mondo meno tecnologico, presentando grosse difficoltà anche nelle piccole cose della routine giornaliera.

Film divertente e riflessivo al punto giusto, con una tematica ricorrente presentata in un modo semi-originale. Si prendono in causa temi come i mondi paralleli e gli archi temporali, citando “Ritorno al Futuro”.

Il montaggio e la sceneggiatura dalla metà in poi traballano un pochettino a causa dei pochi chiarimenti riguardanti alcuni temi e della debole scrittura sull’evoluzione del protagonista; il suo cambiamento è costruito troppo rapidamente. Fotografia e regia da cinema, così come le colonne sonore, sicuramente più intriganti rispetto ai suoi due film precedenti.

Fa sempre piacere vedere opere di un artista come Maccio Capatonda, anche se hanno dei difetti, come il film in questione, ma dopotutto raggiunge l’obiettivo prestabilito, cioè divertire e intrattenere al meglio lo spettatore.

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