“Godzilla Minus One” è un film del 2023 scritto, diretto e con effetti visivi da Takashi Yamazaki. Film prodotto da Toho Studios e Robot Communications e interpretato principalmente da Ryūnosuke Kamiki (Koichi Shikishima), Minami Hamabe (Noriko Oishi), Yūki Yamada (Shiro Mizushima) e Hidetaka Yoshioka (Kenji Noda).
Il protagonista del film è Kōichi Shikishima, un ex pilota selezionato per diventare un kamikaze, ma che ha disertato, a causa di ciò dovrà lottare con il trauma della guerra e il proprio senso dell’onore verso la propria patria. Nello stesso periodo compare una minaccia dalle dimensioni abnormi che mette a rischio il genere umano, il suo nome è Godzilla, così arriva il momento per Shikishima di rifarsi sul proprio passato, affrontando questo mostro con coraggio.
“Godzilla Minus One” è un film che offre una critica al Giappone per come manipola l’informazione e nasconde segreti, oltre a una riflessione sulla pessima preparazione alla Seconda Guerra Mondiale. Esplora la situazione del Giappone post-bellico, un paese in rovina, povero e depresso, che deve risollevarsi. I temi centrali della pellicola includono i traumi post-bellici, la povertà e la rivincita, contornati dagli eventi scaturiti da Godzilla.
Il film narra il percorso di redenzione del protagonista, che cerca di colmare il vuoto lasciato dal pentimento e dalla codardia. Le interpretazioni di Ryūnosuke Kamiki (Kōichi Shikishima) e Minami Hamabe (la ragazza che lui accoglie) sono notevoli.
Il comparto tecnico, dal montaggio alla sceneggiatura, è semplice e fruibile, con una fotografia efficace. Gli effetti speciali sono curati, con un Godzilla esteticamente ben realizzato accompagnato da una colonna sonora molto bella che aggiunge ritmo e tensione. Registicamente il film se la cava bene, prendendo spunti anche dal “Godzilla” del 2014 e richiama in alcune scene capolavori come “Lo squalo” e “Jurassic Park”.
Il film contiene alcune metafore al suo interno: ad esempio la furia distruttiva di Godzilla è una metafora delle bombe atomiche, così come il conflitto tra il protagonista e Godzilla è una chiara metafora di Davide contro Golia.
Un aspetto meno convincente del film può essere la reazione dei personaggi alla presenza di Godzilla, che non risulta abbastanza incredula di fronte a un evento così straordinario e un altro punto “negativo” può essere la continua insistenza nel mostrare il pentimento del protagonista per non aver fatto il suo “dovere” in passato.
Il piano per distruggere Godzilla è interessante fino al momento dei salvagenti gonfiabili, che risultano poco credibili. Tuttavia, il colpo di scena, con il protagonista che compie un’azione kamikaze ma sopravvive grazie al meccanico che gli ha preparato un paracadute, è apprezzabile, così come il secondo colpo di scena finale. Questo gesto sottolinea che la vita è più preziosa della morte e che il passato non può essere cambiato, ma il futuro si.
“Godzilla Minus One” si distingue dal film del 2014 e dal Monsterverse, risultando interessante anche nei momenti senza Godzilla grazie a tematiche importanti, approfondite e ben rappresentate attraverso i personaggi, un film super convincente.

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