“Race for Glory” offre uno sguardo abbastanza convincente nel mondo del rally, con una narrazione incentrata sulla rivalità tra due icone automobilistiche: l’invincibile Audi di Roland Gumpert (Daniel Brühl) e l’eterna seconda Lancia di Cesare Florio (interpretato da un discreto Riccardo Scamarcio).
Pur non essendo un capolavoro, il film scorre fluidamente grazie a un ritmo sostenuto e a un cast competente. La rivalità tra le due case automobilistiche è palpabile, grazie agli sguardi di sfida e ai momenti forti che si vivono sia fuori che dentro alle gare.
Sebbene la meccanica delle auto sia solo marginalmente trattata, il film si concentra sulle tensioni della competizione e sin dove un uomo o ancora meglio un pilota vuole raggiungere i propri limiti.
Le scene d’azione, seppur non eccezionali, risultano accettabili, supportate da delle musiche ben assortite. La sceneggiatura mostra alcuni difetti, con dialoghi talvolta banali, ma nel complesso il film riesce a intrattenere probabilmente anche grazie alla sua durata contenuta (1h 30m).
In definitiva, “Race for Glory” non brilla per originalità né per la sua regia, ma riesce comunque a offrire un’esperienza piacevole e non troppo pesante allo spettatore.

- Dove acquistare Race For Glory: https://amzn.to/3UUU3FW
Lascia un commento