In un’epoca in cui la finzione governa il gusto del pubblico, Monk (Jeffrey Wright), uno scrittore nero, lotta contro gli stereotipi razziali mentre cerca di scrivere opere filosofiche significative. 

La sua determinazione di non cedere alle richieste superficiali lo porta a scontrarsi con il politicante corretto e a cercare di creare un impatto reale attraverso la sua arte. 

Tuttavia, quando il protagonista si rende conto che per ottenere successo commerciale deve sacrificare la sua integrità, si trova di fronte a una scelta difficile. Il suo viaggio culmina nel confronto tra la sua etica personale e il desiderio del pubblico, soprattutto degli uomini bianchi, di consumare una narrativa che confermi i loro pregiudizi. 

Alla fine, Monk si ritrova diviso tra il perseguire la sua visione autentica e adattarsi alla richiesta del mercato, rivelando le complessità delle dinamiche razziali e del successo commerciale nell’industria culturale.

Il comparto tecnico del film convince e non poco, diretto da un efficiente Cord Jefferson. 

Anche il cast non è di certo da meno, rimanendo con un medio alto livello interpretativo dall’inizio fino alla fine del film.Comico, Drammatico e amaro, questo è “American Fiction”.

Il razzismo muta di paripasso con il mutare della società attuale, nascondendosi dietro alla maschera del più patetico e finto perbenismo forzato.

• Dove guardare American Fiction: https://www.primevideo.com/?&tag=binatomy06f-21